La Nostra Storia

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Dopo lunghe ricerche e studi del settore edile, nelle varie parti del mondo, specialmente nel continente americano che gode oggi dell’ultima generazione in campo edile, bio edile e costruzione a secco, abbiamo deciso di concretizzare le nostre esperienze maturate negli anni, fondando un’impresa contemporanea e allo stesso tempo conservatrice di tutti quei valori della regola d’arte, che ormai si percepiscono ben poco in tutto quel cemento intorno a noi, questa realtà è stata battezzata ’’Karda Enterprise’’ in onore al fondatore Sig .A. Karda.

È un’impresa che nasce per passione dell’arte e del design, due elementi che colorano il nostro unico sogno; avere una propria casa.

Diciamola tutta. Chi di noi non ha mai sognato almeno una volta di avere una casa tutta per sè?

Karda Enterprise nasce specialmente per questo motivo, aiutare tutti coloro che vogliono realizzare il loro piccolo grande sogno, "CASA MIA".

Ristrutturare casa oggi significa:

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“restaurare una costruzione modificandone le strutture esterne o interne”.

Si ristruttura quando si decide di migliorare l’aspetto di un immobile per esigenze personali oppure per adeguarsi alla messa in sicurezza degli impianti, o più sovente quando si acquista una casa da restaurare completamente.

La ristrutturazione di una casa può riguardare il rifacimento di parte dei locali o l’abbattimento di muri, modifiche sui balconi, ecc.

In ogni caso si tratta di un’operazione che comporta una spesa non indifferente. Per tali “migliorie” o per ristrutturazioni più importanti, è quasi sempre necessario richiedere un bella cifra, e spesso volentieri si cerca di fare un finanziamento o a volte anche un mutuo di ristrutturazione.

Quanti tipi di Ristrutturazione immobiliare si posso affrontare?

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Secondo le nostre esperienze, non esiste una ristrutturazione tipo, ogni progetto rimane unico nel suo genere, il nostro impegno è quello di personalizzare ogni tipo di intervento, valutano con molta cura, costi qualità e, tempi di esecuzione. possiamo distinguere due tipologie:

Ristrutturazione ordinaria: spesso chiamata anche "ristrutturazione di piccole opere";

Ristrutturazione straordinaria: che riguarda i grandi interventi in opere strutturali apportando modifiche al’esistente.

I due tipi di ristrutturazione si differenziano anche dal punto di vista della normativa. Per alcuni lavori è necessario far pervenire domanda con richiesta di permesso al Comune di appartenenza il quale rilascerà il proprio "nulla osta" tramite la concessione edilizia, che, previo versamento degli oneri comunali commisurati alla metratura interessata dai lavori, permetterà di iniziare la ristrutturazione come “manutenzione straordinaria”.

In entrambi i casi, quando si ristruttura un immobile i lavori vanno eseguiti a regola d'arte; è quindi importante scegliere professionisti e ditte di ristrutturazioni serie che lavorino anche con coperture assicurative per i danni eventualmente causati a terzi (ad esempio vicini di casa), e per questo motivo Karda Enterprise assicura l’esecuzione dei lavori con il proprio organico senza ricorrere a terzi ( niente appalti), dando cosi un unico punto di riferimento ai nostri clienti.

Scegliere materiali di ottima qualità e non speculare su quelli che possono sembrare soli dettagli: in fatte anche ai fini del valore finale dell'appartamento, sono da tenere in conto tutte le rifiniture, i pavimenti, gli impianti e alcuni optional come anti furto domotica ect.

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Ristrutturazione ordinaria

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Ditta anche manutenzione ordinaria quando, dopo l'acquisto di un immobile, o semplicemente uno decide di apportare modifiche per renderlo piacevole e confortevole, questo tipologia di ristrutturazione si divide in due parte:

Interventi su un immobile considerato non abitabile o comunque ha subito con gli anni un notevole degrado. Interventi che vengono eseguiti solo su determinate parti dell'edificio.

I lavori di manutenzione ordinaria possono essere eseguiti anche senza permesso da parte del Comune.

Un importante aspetto da tenere in considerazione è il fatto che l'edificio deve mantenere lo stesso aspetto sia esterno che interno dato che chi decide di ristrutturare la casa, eseguendo "piccole opere", è ritenuto responsabile dal punto di vista della regolarità, della sicurezza, ma anche dell'igiene. Nel caso in cui si intervenga sugli impianti elettrici o del gas è indispensabile la loro conformità alle leggi vigenti.

Tali interventi di manutenzione vanno in fatte eseguiti esclusivamente da personale specializzato, che a fini lavori rilascerà un certificato di conformità.

I lavori "permessi" all'esterno sono invece tutti quelli che non intralciano o nascondono i punti luce e di aerazione della casa. Altre tipiche "piccole opere" sono la sostituzione dei serramenti, la revisione delle finiture interne, dei muri e delle coperture.

All'esterno dell'immobile, sono invece considerati interventi di manutenzione ordinaria la riparazione o la sostituzione di cancelli, di portoni e porte d'ingresso, i lavori di manutenzione di giardini e di aree verdi in generale e la creazione di posti auto, purché sorgano allo stesso livello del terreno.

Ristrutturazione straordinaria

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La manutenzione straordinaria riguarda le "grandi opere" che possono essere considerate delle opere di edilizia minore. Per realizzare qualsiasi intervento di manutenzione straordinaria occorre presentare al Comune di appartenenza il progetto edilizio corredato della relativa domanda di autorizzazione edilizia.

Quest'ultima può essere ottenuta anche nel caso in cui il Comune, decorsi i 90 giorni dalla presentazione della domanda, non si pronunci: in questo caso si parla di silenzio-assenso da parte dell'Istituzione.

Per lavori di manutenzione straordinaria si intendono la realizzazione di servizi igienici, la creazione di cortili, la realizzazione di aree verdi, di interventi o ristrutturazioni sulle facciate e le operazioni che in qualche modo cambiano la struttura originale dell'immobile, ad esempio, se il proprietario di una villa vuole vendere e trasformare la struttura in più appartamenti.

Della manutenzione straordinaria fanno parte anche i cosiddetti “lavori di grandi opere": si tratta di interventi relativi all'aspetto esterno dell'edificio, ma non solo.

Anche la ricostruzione di un intero stabile necessita di concessione edilizia, da richiedere al Comune di appartenenza in cui è ubicato l’edificio, con il conseguente versamento di un contributo all'Amministrazione Comunale.

Fanno parte della manutenzione straordinaria "grandi opere" anche le nuove costruzioni di interi palazzi, di nuove ville, di nuovi edifici in generale, o comunque lavori che implichino l'allargamento degli stessi.

Tutto ciò deve essere attentamente e diligentemente documentato in un progetto da consegnare al Comune, che deciderà entro un determinato lasso di tempo se dare il via ai lavori o meno, concedendo quindi l’autorizzazione.